Si è tenuto Bari, presso l’istituto tecnico tecnologico statale Panetti-Pitagora il nuovo corso di aggiornamento indetto dall’Associazione ADR in collaborazione con lo Snadir dal titolo “Dieci strategie per…risolvere le conflittualità con famiglie e colleghi”.
I lavori del convegno sono stati aperti dalla Prof.ssa Marisa Scivoletto, direttrice dei Corsi Adr, che ha voluto introdurre il tema della giornata con una breve riflessione sulla radice etimologica della parola conflitto, rivelando nuove possibilità di lettura e percorsi di senso inconsueti.
Relatori del convegno, sono stati Francesco Domenico Giannino, esperto in processi formativi e comunicazione, Raffaella Potenza, insegnante scuola primaria e vicaria, e Valeria De Chiara, psicologa e psicoterapeuta.
Nel corso della mattinata si è parlato a lungo di come la scuola agisca da teatro di confronto, di scambio e di progettualità educativa, ma anche luogo di conflitti che si presentano sotto varie forme, che investono vari campi e che interessano di volta in volta soggetti e gruppi differenti.
Il dibattito ha posto in evidenza la fatica di rapportarsi e trovare modalità comunicative, relazionali e di mediazione idonee a costruire un rapporto di reciproca collaborazione fra scuola e famiglie. Sono stati presi in esame la distinzione dei ruoli e delle funzioni di queste due istituzioni educative, le dinamiche che scaturiscono dal contatto fra di esse, la possibilità di dialogo e collaborazione come forma moltiplicatrice dell’efficacia degli interventi educativi dell’una e dell’altra agenzia educativa, con l’obiettivo finale di delineare quali possibili strategie di mediazione fra scuola e famiglia possono essere utilizzate per superare la difficoltà di uscire dalla logica della contrapposizione e della reciproca colpevolizzazione.
Ancora una volta, Il progetto formativo dell’ADR punta a valorizzare la professionalità dell’insegnamento nelle scuole, offrendo ai docenti nuovi spunti di riflessione che partono dall’ambito puramente giuridico e amministrativo, per poi abbracciare la dimensioni dell’etica e della formazione culturale.
コメント