Dove abbiamo seminato, ora raccogliamo: bilanci, conquiste e nuove sfide

Mentre si chiude un altro anno scolastico, sentiamo il bisogno – e anche il dovere – di fermarci un momento. Non per tirare i remi in barca, ma per guardare il cammino percorso, le energie spese, i traguardi raggiunti. Questo tempo di bilancio è anche un’occasione preziosa per rinnovare il nostro impegno e orientarci verso le sfide che ci attendono.

In questi mesi, ancora una volta, i docenti hanno dimostrato di essere il cuore pulsante della scuola italiana: resilienti, competenti, determinati. Hanno accompagnato gli studenti lungo un percorso fatto non solo di contenuti, ma di crescita, di relazioni, di senso. A loro va il nostro più sincero ringraziamento.

Con la fine delle lezioni, si avvicina il tempo degli scrutini, degli esami, delle relazioni finali. Un tempo intenso, che richiede concentrazione, cura e responsabilità. Ma subito dopo, finalmente, anche per chi lavora nel mondo della scuola arriva la tanto attesa pausa estiva. Una pausa meritata, che non è solo riposo, ma spazio per rigenerarsi, per leggere, pensare, progettare. Per tornare, a settembre, con lo sguardo rinnovato e l’anima più leggera.

Ma la nostra azione sindacale non va mai in vacanza.

Proprio in queste settimane, in molte regioni stanno finalmente uscendo le graduatorie della procedura straordinaria. È un segnale importante, concreto perché permetterà l’immissione in ruolo sin dal 1° settembre 2025. Raccogliamo i frutti di una battaglia che lo SNADIR ha condotto con determinazione, per il riconoscimento del lavoro, della dignità e del diritto alla stabilità di centinaia di insegnanti di religione. Non è un regalo: è giustizia. È il risultato di anni di ascolto, di pressione istituzionale, di proposte coerenti. Un risultato che ci sprona ad andare avanti.

E infatti non ci fermiamo: tra poche settimane si svolgeranno anche le prove del concorso ordinario. Un’altra tappa decisiva, che attende tanti colleghi con ansia e speranza. Lo SNADIR sarà, come sempre, al fianco di chi affronta questa prova, offrendo supporto, strumenti e orientamento mirati. Già da ora, l’ADR – in collaborazione con lo SNADIR – mette a disposizione dei candidati una serie di corsi gratuiti di preparazione al concorso ordinario IRC, affiancati da un simulatore online delle prove, materiali didattici aggiornati e webinar formativi tenuti da esperti del settore. Non lasciamo mai soli i nostri iscritti. Siamo accanto a loro, anche nei momenti più delicati.

Guardando al futuro, sappiamo bene che ci aspettano nuove sfide cruciali: il rafforzamento della stabilizzazione, la difesa dei diritti acquisiti, la valorizzazione dell’insegnamento della religione come parte integrante della formazione scolastica. Ma queste sfide non ci spaventano. Al contrario, ci motivano. Perché sappiamo che il nostro lavoro è seminare. E quando si semina bene, i frutti arrivano. Le graduatorie che oggi vediamo pubblicate, le procedure concorsuali in corso, i riconoscimenti ottenuti – tutto questo ci dice che il lavoro dello SNADIR ha un senso profondo.

E lo porteremo avanti con quella visione che ha guidato anche il nostro recente Congresso nazionale: una visione di comunità, di competenza e di cura. Vogliamo uno SNADIR vicino ai territori, ai colleghi, alle persone. Vogliamo un sindacato che ascolta, che propone, che costruisce. Un sindacato che ha il coraggio di guardare oltre.

A tutti i docenti, dunque, va il nostro augurio sincero: che l’estate sia tempo di riposo, ma anche di rinnovata passione. Che ciascuno possa ritrovare in sé le energie per continuare a credere in una scuola che educa, che include, che forma cittadini liberi e responsabili.

Noi ci saremo. Anche domani. Sempre.