Sono i dati forniti dall’Osservatorio Repetizioni Private di ripetizioni.it. Matematica la materia ‘prescelta’ per colmare lacune e presentarsi bene all’esame di Stato. Ma non solo numeri. Anche lettere…
Il 21% degli studenti italiani maturandi ha preso o sta ancora prendendo lezioni private. Un dato rilevante che fa emergere come uno studente su cinque abbia preso ripetizioni per superare l'esame di Maturità. I dati sono stati forniti dall’Osservatorio Ripetizioni Private di www.ripetizioni.it, il portale di riferimento in Italia per le lezioni private, che ha svolto un'indagine, durante la quale sono stati intervistati circa mille maturandi. Oltre il 67% ha preso o sta prendendo ripetizioni in Matematica; il 28% si è rivolto a docenti specializzati nelle lingue classiche, vale a dire Latino e Greco. Ancora dopo le altre scienze (Chimica, Fisica, Biologia, ecc.), le cui lezioni sono state prenotate dal 23% degli interessati. Completano le materie da recuperare le lingue straniere e l'Italiano.
C’è da aggiungere che coloro i quali si sono rivolti a un docente a pagamento, figura un contingente ulteriore (il 13% del totale) che ne avrebbe avuto bisogno ma che per mancanza di risorse si è dovuto ‘accontentare’ dell'aiuto gratuito di amici e parenti, giusto per “fare bella figura” all'esame di Stato ma anche per essere ammessi. È utile ricordare che per essere ammessi alle prove finali è necessario raggiungere la sufficienza in tutte le materie (l'impresa più ardua, n.d.r.). Lo scorso anno il 3,7% dei maturandi è stato bocciato prima ancora di iniziare l'esame mentre solo lo 0,2% ha dovuto rinunciare al sogno del diploma a causa del mancato raggiungimento del punteggio minimo di 60 su 100. Ciò che preoccupa maggiormente gli studenti agli esami di Maturità è la seconda prova. Ben il 40% di chi va a ripetizioni si sta concentrando sulla preparazione per lo scritto di indirizzo. Quest'anno, inoltre, è previsto che sia un commissario esterno a correggere il compito.
Dopo la seconda prova, la spada di Damocle che pende sulla testa dello studente riguarda il colloquio davanti alla commissione d’esame: il 15% si sta facendo aiutare per ripassare l'intero programma scolastico. Il 10%, invece, sta prendendo ripetizioni per prepararsi alla prima prova: lo scritto di Italiano. Il 18% si sta premurando per seguire tutti e tre i passaggi dell'esame. Il 17%, sono gli studenti che hanno lavorato per scongiurare il rischio di non essere ammessi alla maturità. La spesa media per le lezioni private, secondo quanto riporta l’ANSA, facendo una somma da settembre a oggi, è di 504 euro. Cifra superiore di quasi il 15% rispetto alla spesa media degli studenti delle scuole superiori nel 2023, pari a 441,50 euro. "Anche tra i maturandi del 2024 si conferma un trend generale di incremento del budget messo a bilancio dalle famiglie: gli studenti del quinto anno che si sono affidati alla formazione complementare hanno aumentato la spesa del 15% rispetto a 12 mesi fa. Ciò è avvenuto non tanto per via dell'inflazione - il costo orario medio è stabile di anno in anno - quanto perché le lacune registrate dagli studenti sono state talmente profonde da richiedere cicli di lezioni più lunghi", commenta così i dati Marco Sbardella, chief of marketing & business Development di Ripetizioni.it
La spesa media per le lezioni private, da settembre a oggi, è di 504 euro, superiore del 15% rispetto a un anno fa. Nel 2023, il budget medio dei maturandi per le ripetizioni private era intorno a 440 euro. Anche tra i maturandi del 2024 si conferma un trend generale di incremento del budget messo a bilancio dalle famiglie
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