Estate: Ecco i consigli utili per allenare la mente
- Sofia Dinolfo

- 10 lug
- Tempo di lettura: 3 min
In estate si stacca la spina al punto da avvertire la sensazione di avere il cervello meno reattivo. Nulla di serio; tutto fisiologico. Anche la mente si riposa prima di riconnettersi al periodo dei doveri.

Tempo di vacanze, riposo e divertimento. Finalmente sono arrivate le vacanze estive, il momento più atteso dagli studenti dopo mesi caratterizzati da inteso studio e poco tempo da dedicare a sé stessi. Un periodo che, come accade per le cose più belle, darà la sensazione di trascorrere velocemente e, proprio per questo motivo, va vissuto pienamente. Spazio ai momenti da trascorrere al mare o in montagna e quindi a contatto con la natura e spazio ai momenti da trascorrere in compagnia con gli amici più cari senza il pensiero di guardare l’orologio per rientrare a casa a studiare. In estate ci si rilassa talmente tanto al punto da avvertire la sensazione di avere il cervello meno reattivo. Nulla di serio, è tutto fisiologico: anche la mente ha necessità di staccare la spina prima di riconnettersi al periodo dei doveri. Ci sono però delle attività che pur avendo l’effetto di rilassare, hanno allo stesso tempo la capacità di allenare la mente.
Come allenare la mente in estate: consigli utili durante le vacanze
L’attività fisica. Svolgere un moderato allenamento ha l’effetto di stimolare la circolazione sanguigna e quindi l’ossigenazione del cervello e la neurogenesi. Si dunque alle passeggiate di mattina, o nel tardo pomeriggio quando il sole è meno forte, sì a una bella nuotata o a degli esercizi soft da svolgere con regolarità tranquillamente a casa. Non è necessario cimentarsi in sport faticosi.
-Lettura. Quante volte durante l’inverno si comprano dei libri, magari anche voluminosi e non si riesce ad avere un po’ di tempo per leggerli? Ebbene questo è il momento ideale per dedicarsi alla lettura e completare quelle pagine rimaste in sospeso. Leggere stimola la fantasia, l’immaginazione, amplia le conoscenze del vocabolario e migliora la capacità di concentrazione.
Enigmistica. Capita spesso di vedere all’interno dei borsoni delle vacanze i settimanali dell’enigmistica. Quei libretti apparentemente possono sembrare semplici passatempo ma le domande volte a far risolvere problemi o a ricevere risposte corrette, hanno l’effetto di mettere il cervello in attività. Per chi legge è una sorta di sfida con sé stessi e con gli autori di quelle domande: “Non si può sbagliare”. Quindi ci si concentra in modo divertente a dare il maggior numero possibile di risposte corrette e, se si sbaglia, c’è la possibilità di apprendere nuove cose.
La socializzazione. In estate si sa, è il periodo in cui si sta spesso in compagnia della famiglia e degli amici e si fanno sempre nuove conoscenze. Ebbene, stare assieme agli altri, dialogare su diversi argomenti, confrontarsi sulle proprie esperienze, rappresenta un modo per stimolare la mente e prevenire anche l’isolamento.
Dormire bene. In estate non ci sono sveglie puntate e ritmi prestabiliti. Il tempo è scorrevole. Approfittare di questo periodo per fare delle sane dormite e, senza l’interruzione della sveglia, ha le sue conseguenze positive. Durante il sonno la mente elabora le informazioni e si rigenera
Alimentazione. Se da un lato è vero che in estate ci sono più momenti di convivialità a tavola, dall’altro occorre stare attenti a non lasciarsi troppo andare. Includere nella propria alimentazione frutta fresca/secca, verdura, cereali e pesce, darà al cervello l’apporto dei nutrienti necessari per il suo funzionamento corretto.
Un periodo che, come per le cose più belle, offre la sensazione di trascorrere velocemente e proprio per questo va vissuto pienamente. Spazio ai momenti al mare o in montagna e quindi a contatto con la natura e alla compagnia con gli amici più cari senza il pensiero di guardare l’orologio.



