Le FAQ sulla Procedura straordinaria e il Concorso ordinario per insegnante di religione
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Le FAQ sulla Procedura straordinaria e il Concorso ordinario

Chi aspira ad essere componente delle commissioni nel concorso ordinario deve essere docenti di ruolo con almeno cinque anni di anzianità e, preferibilmente, insegnante di religione cattolica. Un dirigente sindacale non può farne parte della commissione.
concorso insegnante di religione

La bozza di decreto ministeriale stabilisce particolari requisiti per i Commissari?

Coloro che aspirano ad essere componenti delle commissioni devono essere docenti di ruolo, con almeno cinque anni di anzianità e, preferibilmente, insegnanti di religione cattolica. 


Un dirigente sindacale può far parte della commissione d’esame?

No. Non è consentito neppure al componente della RSU o al terminale associativo (TAs)

I candidati devono ricevere una specifica idoneità da parte dell’Ordinario diocesano?

Sì. Entro i novanta giorni antecedenti alla data di scadenza della presentazione della domanda di partecipazione alla procedura, il Responsabile dell’Ufficio diocesano competente rilascerà una attestazione di idoneità con la quale si specificherà la diocesi e il grado di scuola per il quale si concorre


Nel caso di un docente che ha svolto parte della sua carriera nella scuola primaria per poi passare nella scuola secondaria, il servizio complessivamente svolto va comunque valutato per intero?

Sì


Il bando di concorso ordinario e la procedura straordinaria per l’immissione in ruolo degli idr saranno pubblicati in tempi diversi?

No, saranno banditi contestualmente (cfr. D.L. 22/06/2023, n.75, convertito, con modificazioni, dalla legge 10/08/2023, n.112). 


La procedura straordinaria riguarderà anche gli IdR precari in servizio in diocesi che non hanno disponibilità di posti nella quota del 70%?

Sì. Ricordiamo che la procedura straordinaria produrrà una graduatoria ad esaurimento pertanto tutti gli IdR precari che parteciperanno saranno graduati e prima o poi saranno chiamati in ruolo.


I libri di testo per l’insegnamento della religione propongono delle esercitazioni con l’utilizzo di termini in lingua inglese?

Sì. Alcuni testi, già nella primaria, al termine di un capitolo o di una unità didattica propongono degli esercizi con l’utilizzo di termini in inglese (es. abbinamento di un’immagine con il relativo corretto termine in inglese). 


In materia di assunzioni in ruolo degli insegnanti di religione quante sono le Intese firmate dalla CEI e dal MIM?

C’è una sola Intesa: è stata sottoscritta il 9 gennaio 2024, sostituisce quella precedente del 14 dicembre 2020 e riguarda solo il concorso ordinario; non anche la procedura straordinaria


concorso insegnante di religione
La procedura straordinaria produrrà una graduatoria ad esaurimento. Tutti gli insegnati precari di Religione cattolica che parteciperanno saranno prima o poi saranno chiamati in ruolo

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