Il pensiero divergente è una risorsa per imparare ad adattarsi ai cambiamenti

È utile perché permette di vedere la realtà da prospettive inedite, generando soluzioni prima non considerate. È strettamente correlato alla creatività, alla capacità di un individuo di generare idee innovative e coinvolgenti.

Il pensiero divergente è oggi una risorsa fondamentale per imparare a cogliere nuove opportunità, adattandosi ai cambiamenti, in un mondo che muta rapidamente. È definito come la capacità di pensare molte e possibili soluzioni, anche inusuali e originali, di fronte ad una determinata domanda, questione, compito o problema. Pensare in maniera divergente significa poter avere un ruolo attivo nell’innovazione che, lungi dall’essere un prodotto della creatività spontanea, è frutto invece di un processo intenzionale che richiede di padroneggiare strumenti e tecniche specifiche. Il pensiero divergente è utile perché permette di vedere la realtà da prospettive inedite, generando soluzioni in passato non considerate. Risulta essere strettamente correlato alla creatività, intesa come capacità di un individuo di generare idee che siano innovative e coinvolgenti. Se pensiamo al mondo della scuola, troviamo quanto mai attuale questa prospettiva.

Ecco alcune caratteristiche distintive del pensiero divergente:

• Fluidità: la capacità di produrre un grande numero di idee, nuove ed eterogenee.

• Flessibilità: la capacità di vedere un problema da diverse angolazioni e di usare diverse strategie per risolverlo.

• Originalità: la tendenza a produrre idee e opzioni originali e differenti da quelle maggioritarie.

• Elaborazione: la capacità di concretizzare le proprie idee.     

Queste caratteristiche rendono il pensiero divergente uno strumento potente per esplorare possibilità e sviluppare soluzioni che possono portare a significativi miglioramenti. Esso si contrappone al pensiero convergente, che cerca di trovare la soluzione migliore attraverso un percorso logico e lineare. Il pensiero divergente, come detto, si caratterizza invece per la sua capacità di generare idee originali e fuori dagli schemi, utilizzando l’immaginazione e la creatività. Ecco perché diventa utile nel contesto scolastico. Se da parte dei docenti e delle famiglie c’è un incoraggiamento ad affrontare i problemi con questa visione, le soluzioni saranno tante e creative. Ciò può riguardare lo studio, l’utilizzo del problem solving, la convivenza con compagni e docenti e tutto ciò che ruota intorno alla scuola.

"Si contrappone al pensiero convergente, che cerca la soluzione attraverso un percorso logico e lineare; di converso, si caratterizza invece per la sua capacità di generare idee originali e fuori dagli schemi, utilizzando l’immaginazione e la creatività. E diventa utile nel contesto scolastico."