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Immagine del redattoreArturo Francesconi

Trasmettere agli studenti la passione per la lettura

Dipende dall’ambiente familiare. Se i genitori leggono, lo faranno anche i figli e la prevalenza delle donne nella lettura è probabilmente dovuta ad una maggiore pazienza e volontà. Il libro, per tantissimi, rappresenta una vera e propria ancora di salvezza.
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In questi anni mi è capitato di parlare in classe di questo tema, ponendo questa semplice domanda: Voi amate leggere libri? Chi è il vostro autore preferito? Mi riferivo ad un pubblico adolescenziale -14-19- anni e prevalentemente femminile. Si perché questo è un altro problema presente nel nostro Paese: i maschi non leggono oppure, diciamo meglio, sono molto pochi coloro che leggono romanzi o libri storici. Ho notizie certe invece, di ragazze dai 15 ai 23 anni che arrivano a leggere e recensire sino a 20 libri ogni anno. Molte lo fanno per pura passione. Come mai questo amore femminile per la lettura? Perché i maschi si rifugiano quasi esclusivamente sui giornali sportivi?


A detta degli esperti questo dipende in primis dall’ambiente familiare che influenza le nostre scelte. Se i genitori leggono, lo faranno anche i figli e la prevalenza delle donne nella lettura penso dipenda da una maggiore pazienza e volontà. Eppure il libro è, molte volte, un’ancora di salvezza. Recenti studi hanno dimostrato che la lettura: è il segreto delle persone di successo; permette di non perdere tempo di fronte alla tv o al cellulare; allarga gli orizzonti; consente di coccolare e tenere allenata la nostra mente.


Luis Sepulveda nel suo romanzo ‘Il vecchio che leggeva romanzi d’amore’, scrive: “Sapeva leggere. Fu la scoperta più importante di tutta la sua vita. Sapeva leggere. Possedeva l’antidoto contro il terribile veleno della vecchiaia”. Immaginate la bellezza per una persona anziana che ha la passione della lettura. Sa come trascorrere il tempo libero, si confronta con altre persone, scopre cose nuove. Trovo molto bello quanto scritto un giorno da Elizabeth Hardwick: “Il più grande dono è una passione per la lettura. È economica, consola, distrae, entusiasma, fornisce la conoscenza del mondo e un’esperienza di vasto genere. È una luce morale”. 


E’ proprio vero questa è una passione che come insegnanti dovremmo trasmettere ai nostri alunni. La lettura permette -se ben indirizzata- di trasformare la conoscenza in sapienza, è ciò a cui la scuola dovrebbe tendere per permettere di far crescere e maturare i nostri ragazzi indirizzandoli su valori fondanti la nostra società.


La lettura è il segreto delle persone di successo e permette di non perdere tempo di fronte alla tv o al cellulare. Un libro allarga gli orizzonti e consente di tenere allenata la nostra mente.

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